Hai un dolore forte all’anca, hai fatto una radiografia, e una volta portata dal medico ortopedico, ti ha consigliato di fare una Protesi anca. Se purtroppo sei in questa condizione, vuol dire che la tua articolazione si è rovinata, e l’unica soluzione per risolvere definitivamente questo dolore, legato all’artrosi, un processo degenerativo della cartilagine e dell’articolazione, è proprio sottoporti ad un intervento chirurgico.
Prima di ogni cosa è bene sapere che al giorno d’oggi la tecnica d’intervento si è perfezionata e i benefici, di cui godono i pazienti sottoposti all’operazione, sono tangibili. Non a caso, è considerato uno degli interventi chirurgici più efficaci.
Il paziente, dopo la riabilitazione, può tornare a condurre una vita normale, di buona qualità.
Ok, ho deciso di operarmi, cosa devo fare prima dell’intervento di protesi anca?
Da quando hai fatto la visita, a quando realmente ti opererai, di solito intercorre un tempo compreso tra 1 mese e 3 mesi.
Sarebbe opportuno sfruttare questo periodo per attuare una serie di cambiamenti al proprio stile di vita, e prepararsi meglio all’intervento che è bene sapersi è di natura delicata (la protesi anca, rappresenta un intervento di non ritorno, in quanto viene sostituita completamente l’articolazione coxo-femorale, con una neo articolazione).
Innanzitutto, in alcuni casi si dovrà perdere il peso in eccesso,per evitare il sovraccarico dell’anca operata e del lato sano durante il recupero. Questo punto è di vitale importanza, in quanto il peso eccessivo crea problematiche nel recupero postoperatorio, e crea grossi problemi alla stabilità e alla struttura stessa della protesi.
-
Controllare la presenza di eventuali infezioni latenti (ascessi dentari, cistiti, etc…)
-
Se si assumono estroprogestinici orali (“pillola”) sospendere almeno 30 giorni prima dell’intervento
-
Sopendere 35 giorni prima dell’intervento l’assunzione di farmaci antiaggreganti
-
Smettere di fumare sopratutto per i fumatori incalliti (per ridurre i problemi respiratori durante e dopo l’anestesia).
-
E’ opportuno chiedere al medico curante una lettera di presentazione del paziente contenente informazioni sulle condizione cliniche e sulle sue patologie attuali e remote.
-
Dalla mezzanotte prima dell’intervento non si potrà né mangiare né bere.