Terapia dopo intervento di protesi d’anca Citylife Milano :
3 TECNICHE PER RIMETTERTI SUBITO IN FORMA DOPO L’INTERVENTO DI PROTESI D’ANCA
5 Strategie semplici che puoi applicare subito per favorire il recupero post operatorio in maniera rapida
Hai fatto l’intervento di protesi d’anca?
Hai eseguito gli esercizi che ti hanno indicato i fisioterepisti in ospedale, sei tornato a casa ma ancora non sei sicuro dei movimenti che fai?
Hai paura di lasciare le stampelle?
Non sai se puoi fare le scale?
Ti chiederai se posso fare quello o posso fare quest’altro?
Non preoccuparti, anche io tornato a casa dopo l’intervento avevo tute queste preoccupazioni.
Si, diciamo che non hai più’ il dolore di prima ma
vorresti già’ star bene e lasciarti tutto alle spalle.
Ti chiedi se prima o poi camminerai bene?
Se potrai fare qualche corsetta?
Se potrai andare in bicicletta come una volta?
ti starai domandando se tornerai a fare tutto ciò che facevi una volta?
Queste sono le domande che più’ assillano chi è tornato a casa dopo l’intervento.
Ti dico una cosa?
Esiste una risposta per tutti ma non è per tutti uguale.
Eseguire quei quattro esercizi che ti hanno consigliato in ospedale,
va benissimo e continua a farlo!
Il problema di quel foglio che ti hanno rilasciato al momento della dimissione in ospedale è che gli esercizi sono uguali per tutti.
Sono gli stessi esercizi che farà la signora anziana, sono gli stessi esercizi che dovrà fare l’imprenditore di 45 anni che però vorrà tornare il prima possibile in bicicletta o a giocare a tennis, gli stessi per l’ex l’atleta di 30 anni.
Capite bene che la strada è molto diversa.
Se ti interessa sapere come accelerare e recuperare nel miglior modo la fase post operatoria continua a leggere.
Strategia 1: Fai esercizio ma non fare infinite ripetizioni a “vuoto”
Terapia dopo intervento di protesi d’anca Citylife Milano Mi spiego meglio:
Potra’ sembrare strano ma eseguire decine e decine di ripetizioni è uno degli errori più’ comuni.
Fai un buon riscaldamento, circa 10 minuti, e poi diminuisci le ripetizioni e aggiungi un piccolo sovraccarico.
Strategia 2: Fai il pieno di Omega 3, Glucosamina Condroitinsolfato e vitamina C
Se si effettua un intervento di sostituzione della testa del femore, si è sofferto di dolori lancinanti per molto molto tempo, non solo all’anca.
Il corpo, nel periodo precedente all’intervento, ha assunto posture scorrette per evitare il dolore.
Tutta la struttura proprio perché sofferente per anni non è in piena efficienza e
comunque ancora dolorante, ginocchia, schiena, piedi, hanno dovuto sopportare un carico squilibrato, anche loro necessitano di attenzioni, cosa che non viene mai detta dalle strutture ospedaliere.
Omega 3, Glucosamina Condroitina e vitamina C favoriscono il recupero articolare, se si vuole accellerare il processo di guarigione.
Strategia 3: attenzione alla cicatrice
Tolti i punti, spesso non si presta più’ attenzione alla cicatrice.
Facendo molta attenzione e delicatamente è necessario con l’aiuto di creme lenitive “massaggiare” la cicatrice.
Perché è importante farlo e non solo da un punto di vista estetico?
(che comunque reputo importante)
Non curare la cicatrice vi è il rischio di formazione di Cheloidi con conseguente formazione di aderenze muscolari, in sostanza la muscolatura è meno elastica, il recupero è più’ lento e doloroso.
Avrai un programma completamente personalizzato che include un piano di integrazione alimentare e un programma di esercizi specifico solo per te.
Scrivici solo se vuoi risultati rapidi e sentirti in forma dopo 15 giorni dall’intervento.